Ecco le “mie” specialissime rose. Speciali Intanto perché non sono propriamente mie ma di una pianta di rose abbandonata, cresciuta nella terra di nessuno fra due giardini, nascosta alla vista dai cespugli cresciuti attorno.
Ma non era sfuggita alla mia di attenzione, io che visto sbucare una bella rosa fra le foglie di un alloro ero andata a cercare da dove veniva e così l’avevo scoperta.
La invidiavo profondamente dato che lei, che nessuno tranne me guardava era bellissima, rigogliosa, senza mai un afide… e continuava a fiorire.
Per me una meraviglia dato che io invece ho visto regolarmente intristire, ammalarsi e soccombere più di una pianta di rose che tentavo di far crescere sul mio balcone tanto che ho finito per rinunciare…
L’inverno che fece tanta neve passando di lì ho visto che i suoi rami si spezzavano sotto il peso e da allora ho cominciato a potarla quando è marzo-aprile… Tengo libero il mezzo metro di terra attorno al suo fusto che erbacce e soprattutto gli ailanti vorrebbero sottrarle soffocandola
Questa mattina sono andata a controllare e c’erano parecchi boccioli come questo… mi sono sentita ripagata dell’attenzione e mi sono portata a casa questi.