Maestra alle prime armi, piena di nuova pedagogia e di intenzioni quasi rivoluzionarie, che lavorava con bambini di campagna ai quali volevo offrire occasioni nuove per loro: eccomi a scuola con acquerelli e pennelli per tutti.
Qualche dimostrazione del come si fa e poi ognuno lavora per suo conto…
Settimio dopo un po’ mi chiede dell’altra carta e poi ancora, va a mettere i fogli dipinti ad asciugare e torna a prendere nuova carta…
Dopo un po’ sono incuriosita e davanti ai suoi fogli pieni di strisce senza un senso apparente domando con aria interessata
“Che cosa hai voluto dipingere?”
“Dipingere? Ma io non ho dipinto, io ho PENNELLATO! “
Già: uno strumento mai visto.. bisogna sperimentarlo, addomesticarlo,
altrochè pretendere di esprimersi, creare,…
Che lezione!!
A distanza di decenni ancora me la ricordo mi sforzo di tenerne conto.